Come funziona l’atto pubblico telematico
L’atto pubblico telematico è un mezzo di prova formidabile, che trasforma l’atto pubblico da una presunzione di legge, in un mezzo probatorio contro il quale si infrange ogni tentativo di disconoscerlo.
Per stipulare un atto pubblico telematico non occorre modificare la legge notarile, che (benché sia del 1913) ha perfettamente disegnato le modalità di controllo del notaio sulle parti e delle parti sul notaio, in modo così bilanciato e sofisticato, che funzionano perfettamente anche per l’atto telematico. La legge notarile, infatti si é preoccupata di consentire agli analfabeti ed ai portatori di handicap, di potere intervenire negli atti notarili, anche se impossibilitati a firmare.
L’informatica e la telematica, oggi, consentono di rafforzare il valore probatorio dell’atto pubblico e le tutele per tutti i soggetti che vi partecipano.